Studi
Sono stati effettuati molti studi comparativi sull’enuresi notturna, una malattia molto frequente nei bambini. In Svizzera ogni anno circa 70000 bambini sono affetti da questa malattia.
In sintesi
Gli studi mostrano che il trattamento con l’apparecchio segnalatore (terapia comportamentale) è nettamente più efficace rispetto all’ormone antidiuretico (desmopressina). Inoltre, è anche molto più sicuro (non ha effetti collaterali), conta un numero nettamente inferiore di ricadute dopo la cura e i costi sono molto inferiori.
2010
Gruppi di lavoro svizzeri di nefrologia pediatrica: E. Girardin, G. Laube, T.J. Neuhaus, P. Parvex, C. Rudin, G.D. Simonetti, R. von Vigier, A. Wilhelm-Bals e J. Birraux
Leggi qui i loro consigli (in francese): Troubles mictionnels de l’enfant
2009
Gruppo di esperti francesi: Dott. D. Aubert, Dott. E. Berard, Dott. J.-P. Blanc, Dott. G. Lenoir, Dott. F. Liard e Dott. H. Lottmann
2003
ANAES, Francia (Agence Nationale d’Accréditation et d’Evaluation en Santé)
Su richiesta della Società di Nefrologia Pediatrica, un gruppo di lavoro ha valutato l’efficacia, la sicurezza e gli aspetti economici dell’utilizzo di sistemi di avviso nel trattamento dell’enuresi notturna primaria monosintomatica infantile e l’accessibilità di questa tecnica rispetto al trattamento con la desmopressina.
Accedi alla tabella comparativa dei trattamenti dell’enuresi
Accedi allo studio completo: Evaluation des systèmes d’alarme dans le traitement de l’énurésie nocturne primaire monosymptomatique
2002
Cochrane Review, Oxford
Accedi all’articolo e alla tabella comparativa
1979
Ruth Aebersold-Krebs, psicologa specializzata per la psicoterapia e psicologa per l'infanzia e adolescenzia, Berna
Nell’ambito della sua tesi di laurea in psicologia all’Università di Berna (pubblicata nel 1979), la Dott. Aebersold ha confrontato l’apparecchio segnalotore AntiNass di Ersnt Bieri con le apparecchiature recentemente create grazie alla ricerca scientifica. Constatò che il signor Bieri, attento osservatore e geniale inventore, aveva ottenuto gli stessi risultati della ricerca scientifica successiva. Lodò il suo grande lavoro pionieristico nell’ambito della terapia comportamentale dell’enuresi e richiese, nel suo articolo comparso nella rivista Der Jugendpsychologe nel 1978, il titolo di Dottore honoris causa per Ernst Bieri.
Accedi alla rivista Zeitschrift der Vereinigung Schweizerischer Kinder- und Jugendpsychologen SKJP (VSSE) Der Jugendpsychologe, 1978
Estratto dell’articolo del Dr. Gérard Lenoir, professore universitario e direttore del servizio pediatrico dell’Hôpital Necker-Enfants Malades, Parigi, pubblicato nel libro “Énurésie et troubles mictionnels de l’enfant”, a cura del Prof. Pierre Cochat, Éditions scientifiques et médicales Elsevier, Parigi, 1997:
Traduzione: Sembra […] che, nei bambini che non presentano problematiche, la distensione della vescica durante la notte stimoli la secrezione di ADH, che ha come risultato un’appropriata diminuzione della produzione di urina fino alla mattina presto. Nei bambini enuretici, per via dello svuotamento precoce e involontario della vescica, tale stimolazione della secrezione dell’ADH risulta assente.